Il recupero energetico avviene in condizioni assolutamente ecologiche:
Gassificazione in camera Stagna con Zero Emissioni
Il Syngas prodotto viene impiegato per:
- La produzione di energia elettrica con motori endotermici
- La produzione di energia termica dal calore sviluppato dai motori
I rifiuti ospedalieri, derivanti da operazioni di pretrattamento, effettuato da ditte atte a tale scopo o direttamente in loco, vengono trattati mediante un processo di distillazione termica, che recupera il 99,96% dei valori energetici contenuti nel materiale organico utilizzato.
I materiali da trattare vengono gassificati in una camera di gassificazione a temperatura elevata ed il riscaldamento avviene per induzione, non ci sono bruciatori ne fumi.
Il risultato finale di questo processo è la produzione di un combustibile gassoso sintetico (denominato “syngas) e materiale inorganico inerte, vetrificato e non percolante.
Il processo di gassificazione, a temperatura elevata, Pirolisi è un processo di degradazione termica indiretta senza ossigeno; è possibile recuperare l’energia chimica contenuta nel materiale organico, nella forma di combustibile gassoso; il calore di scarto del processo, dopo la produzione di energia elettrica, può essere usato per utilizzi industriali e/o civili in aree limitrofe all’insediamento dell’impianto.
Sebbene il sistema utilizzi temperature che possono raggiungere i 1300°C, non si tratta di gassificazione e neanche di semplice pirolisi. Il sistema supera tutti gli standard richiesti su emissioni e protezione ambientale. Se si prende in considerazione la tipologia di materiale trattato, si capisce il significato dell’opportunità creata dalla tecnologia in esame. Inoltre, il valore energetico contenuti nei rifiuti ospedalieri è alto e perciò può essere generata una significativa quantità di syngas e di energia elettrica.